Nelle tenebre della storia, si sono sempre annidati uomini e gruppi malvagi, privi di scrupoli, che ambiscono al potere non per servire il popolo, ma per soggiogarlo ai propri interessi egoistici. Quando il governo di una nazione cade nelle mani di tali individui, divenendo un mero strumento per il perseguimento di fini personali e di gruppo, la società è destinata a un destino breve e tormentato. La struttura stessa del potere diventa un veleno che avvelena il paese, minacciando la sopravvivenza di ogni cittadino, perfino di coloro che ne sono gli artefici. La storia ci offre infiniti esempi di questi regimi corrotti, destinati a crollare sotto il peso delle loro stesse ingiustizie.
Opporsi a questi governi spesso innesca un ciclo di violenza ancor più devastante, ma l’individuo non è senza speranza. Anche quando gli abusi sembrano pervadere ogni angolo della vita pubblica, ogni persona ha la facoltà di esprimere il proprio dissenso. Non si è obbligati a sostenere attivamente un regime corrotto; senza infrangere la legge, si può semplicemente rifiutare di collaborare. È in questo silenzioso, ma potente, atto di resistenza che si può trovare la via verso la riforma.
Oggi, mentre queste parole prendono forma, molti governi nel mondo stanno fallendo non per forza, ma per il silenzioso disaccordo del loro popolo, che sceglie di non cooperare con l’ingiustizia. Così, senza clamore, ma con fermezza, si apre la strada verso un futuro più giusto.
Questi governi malvagi sono in pericolo costante: basta un inopportuno colpo di sfortuna per rovesciarli. D'altro canto, quando un governo dimostra chiaramente di lavorare per l'interesse di tutto il popolo, piuttosto che per i capricci di un gruppo o di un dittatore folle, esso merita un sostegno incondizionato. Esiste un’arte, l'arte del governare, che si distingue dalla semplice educazione civica insegnata nelle scuole, la quale si limita a illustrare la struttura dell’organizzazione attuale. La vera arte del governare è una disciplina vasta e complessa, che include politica, economia, filosofia politica, potere politico, e molto altro. Può essere così precisa da avvicinarsi a una scienza tecnica.
Se si desidera un governo migliore, che non causi difficoltà, è essenziale che questa materia venga insegnata fin dai primi anni di scuola. Non è una disciplina difficile: con un buon dizionario per chiarire i termini più complessi, chiunque può apprenderla, anche attraverso lo studio di libri dedicati. In fondo, sono il popolo e i suoi rappresentanti politici a sudare, combattere e sanguinare per il proprio paese. Un governo non può sanguinare, né sorridere: è solo un’idea concepita dall'uomo. È l'individuo, è ognuno di noi, ad essere vivo e pulsante.
La via della democrazia reale è ardua da percorrere quando è oscurata dalla pressione della tirannia. Tuttavia, si è visto che un governo giusto, creato e operante per il bene di tutti, facilita questo cammino. Quando un governo merita di essere sostenuto, il popolo deve stringersi intorno a esso, poiché è attraverso il suo sostegno che la giustizia e il benessere possono prosperare.