Ieri sera passando dalla sede verso mezzanotte notavo una riunione sul marciapiede e mi sono fermato per sentire cosa si diceva. È stato molto positivo sentire che a quell'ora ragazze persone che parlavano di nuove idee per creare posti di lavoro per raccogliere dati sul territorio per organizzare i lavori collettive riorganizza tv del nostro territorio di Cinisello Balsamo. Mi sono piaciute le idee circa la concentrazione degli interventi edilizi esclusivamente sulla ristrutturazione dell'esistente in classe energetica più elevata possibile mediante l'impiego di materiali da costruzione fatti con criteri e componenti biologici come i mattoni termici contenenti canapa gli isolanti naturali i sistemi di miglioramento della resa energetica degli edifici biologici. Mi è piaciuta l'idea di concentrare i giovani in scuole corsi di studio applicativo specialistico tenuto da esperti sulle varie materie artigianale tecnologiche pratiche che possono far nascere i nuovi inventori di nuove tecnologie applicative sul territorio. Da questo spunto al fine di promuovere la creazione di un brain storming del movimento per l'individuazione di tutte le nuove categorie economiche che possono creare nuovi introiti per il Comune di Cinisello e conseguenti nuovi posti di lavoro locali sono ben accette tutte le raccolte in file che si è un essere indirizzati a questo direttivo al fine della loro Catalogazione locazione selezione e scelta per la pros la proposizione del nuovo piano programmatico economico che sarà da depositare al più presto presso il Consiglio Comunale.
Quale uomo può dirsi completo senza che abbia mai dato nella sua vita almeno un piccolo contributo nella politica? Non farlo significherebbe disinteressarsi del futuro dei propri discendenti o delle generazioni future: la più grave delle responsabilità.
martedì 5 marzo 2013
Brain storming delle idee della programmazione economica
Mentre gli altri non sanno che fare e membri del movimento lavorano creando un nuovo canale di brainstorming perchè tutti i tecnici creativi inventory che geni appartenenti al movimento possono inserire una serie di parole o indicazioni per migliorare la lista delle priorità su cui puntare per avviare la nuova economia i nuovi posti di lavoro l'affermazione della cellenza Italia le più breve tempo possibile.
Questo canale di ben storming nazionale è rappresentato giampier mente dallo stesso blog di Beppe Grillo dove tutti gli attivisti possono fare una proposta in ciascun settore economico e sostanziale e energetico. Nonostante questo come qualunque buon programmatore colui che ha inserito le liste di argomenti non può aver compreso le idee generali di ciascuno che ora o mai più chiamato a descrivere illustrare e sostenere per dare il movimento una possibilità di voto sul le cose più giuste che nascono dalle menti degli italiani in questo momento. Ciascun comitato di cittadini quindi è tenuto a raccogliere presso il proprio Comune attraverso un canale blog Informativo sociale che ritiene opportuno tutte le idee e le iniziative che provengono dai cittadini proponenti per creare nuova economia e nuovi posti di lavoro nell'immediato.
Buon lavoro quindi a tutti e arrivederci alla raccolta dei dati.
lunedì 4 marzo 2013
Perchè no alle conferenze stampa e mediatiche.
Il rapporto con i giornalisti non è certamente dei migliori per il fatto che molta stampa Usa strumentalizzare la notizia in modo negativo per ribaltare la visione della realtà agli occhi degli ascoltatori e della opinione pubblica. Questo atto antidemocratico di falsare le notizie con artifizi professionali dialettici quasi sempre sponsorizzati è un uso del canale d'informazione nazionale distorto che il movimento vuole correggere definitivamente. L'apparente negazione del confronto con i mezzi informativi e con i giornalisti è in realtà l'affermazione del diritto Popolare di non essere male informato. L'unica certezza per una persona che vuole scambiare idee opinioni di poter avere un confronto con il movimento è solo quella di condividerne i principi attivando si per la correzione radicale dei vecchi sistemi partitici, mediatici antirealistici.
EF
venerdì 15 febbraio 2013
martedì 12 febbraio 2013
Risposta a Silvia Davite su Monti
giovedì 31 gennaio 2013
Dammi il cinque
Sono stufo di sentire che prendono i rimborsi elettorali per farsi eleggere ovvero per essere riconosciuti rappresentanti di un popolo quando per essere riconosciuti aventi diritti di credito scolastico gli studenti devono pagare rette tasse universitarie esagerate.
Non possiamo vivere credendo ai sondaggi che servono a farci credere che abbiamo già perso.
Non posso credere che il popolo italiano non sappia prendere il coraggio di votare una coalizione di governo anziché bipolare questa volta a grande partecipazione popolare in segno di protesta contro i rimborsi elettorali, la minaccia di patrimoniali e contro le svelate ingerenze e corruzioni bancarie operate anche da partiti insospettabili.
Non posso iniziare la mattina preoccupandomi di ricorrere alle multe autostradali tese come trappole a tre chilometri di distanza l'una dall'altra dal comune di Brescia o alla nitifica pazza di Equitalia che colleziona immobili sfitti per mandarci a vivere sotto le vetrine in Galleria a Milano, ove rra l'altro non c'è più posto.
Non posso credere che in una regione potente e democratica come la Lombardia non sia stato ancor oggi istituito un sistema di compensazione dei crediti dei lavoratori e dei commercianti con crediti merci o crediti di acquisto o crediti di compensazione dei servizi resi a interessi zero come sono stati istituiti già da tempo in Sardegna in Svizzera in Francia e in Giappone già dal 1934 per offrire alla gente un sistema di credito alternativo alle banche.
Non mi risulta che in questi paesi questo sistema di compensazione che allevia i costi usurari bancari non possa convivere serenamente anche con sistema bancario concorrente.
Capisco finalmente alla luce dei recenti fatti Mps come si giustifichi questa mancata attuazione di una normativa ovvia e popolare come quella della liberalizzazione dei sistemi di compensazione proprio per contrastare un'avvenuta ed evidente ingerenza dei consiglieri appartenenti in grandi numero alle organizzazioni politiche dei partiti nelle fondazioni bancarie.
Deduco quindi che il sistema bancario usurario bancarottiere scommettitore sui derivati e venditore di titoli tossici sia derivato proprio dall'elevata ingerenza dei partiti politici nelle banche e non dall'improvvisa pazzia della tradizione bancaria italiana che sempre si è distinta del mondo per le sue caratteristiche di sobrietà, rettitudine e solidità contabile.
Deduco che la spinta a diventare sistema dell' dell'industria italiana soggetto a crescita obbligatoria sia stata imposta alle banche tramite i nuovi organi direttivi delegati pressati a loro volta dai consiglieri politici delle fondazioni e che questa spinta che continua da anni sia l'anomalia che ha reso il sistema insano, perchè non è stata altro che l'espressione evidente della necessità di coprire buchi per prelievi sospetti o investimenti spericolati.
Ciò è stato la causa vera e propria della continua caduta tendenziale che si è verificata nei bilanci bancari mondiali ormai da un decennio.
Deduco quindi che anche le cadute dei bilanci delle compagnie aeree oppure delle grandi imprese in molti paesi europei non sia stato altro che l'effetto della pressione politica dei consigli delle fondazioni bancarie.
Quindi torniamo a sostenere che la crisi mondiale non sia stata dovuta esclusivamente dalle male gestioni bancarie che improvvisamente sono state colpite da una forma di pazzia operativa bensì sosteniamo che siano state le diffuse pressioni politiche nelle banche a generare una sorta di acrobaticità kamikaze obbligata che i quadri bancari, tra cui anche Monti quindi, hanno dovuto assumere per givernare le contabilità, effetto questo che ha poi generato la crisi mondiale.
Sono stufo poi di sentire storie di sindaci governatori o ministri impresari edili o di sindaci governatori o ministri amministratori di condominio oppure di sindaci governatori o ministri consiglieri bancari o di sindaci governatori o ministri parenti di giudici perchè queste sono le prime vere e proprie inosservanze dell' etica nella cosa pubblica.
La permissività a queste inosservanze mina lo stato puro di diritto che dovrebbe dominare uno stato democratico.
Auspico ora quindi una crescita del quarto partito sino al 33 per cento.
Auspico una ripresa del potere popolare italiano non Bersaniano, Unioplista o MontePaschista.
La gente ora dovrebbe saper ben intendere e distinguere e la gente può tutto ciò che vuole se lo vuole.
E piuttosto che indecisi si deve verbalizzare 'scheda respinta nessuno mi rappresenta': questo è l'unico strumento che abbiamo per non essere fagocitati dai sistemi maggioritari o proporzionali.
Ma certo, sarebbe meglio decidere qualcuno di convincente che per il momento non esiste e secondo me non potrà mai esistere se non si passa da un sistema perennemente bipolare autonominante ad un sistema popolare ben votato.
EF
domenica 27 gennaio 2013
Il sistema dei prezzi al consumo
L'inflazione è un processo di aumento continuo e generalizzato del livello dei prezzi dei beni e servizi destinati al consumo delle famiglie. Un aumento dell'inflazione corrisponde ad una situazione in cui aumenta la velocità di crescita dei prezzi, mentre una riduzione dell'inflazione si verifica nel caso in cui i prezzi, pur essendo in aumento, crescono a una velocità minore.
Finalità dei tre indici dei prezzi al consumo
- il NIC misura l'inflazione a livello dell'intero sistema economico; in altre parole considera l'Italia come se fosse un'unica grande famiglia di consumatori, all'interno della quale le abitudini di spesa sono ovviamente molto differenziate. Per gli organi di governo il NIC rappresenta il parametro di riferimento per la realizzazione delle politiche economiche;
- il FOI si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente (extragricolo). È l'indice usato per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato;
- l'IPCA è stato sviluppato per assicurare una misura dell'inflazione comparabile a livello europeo. Infatti viene assunto come indicatore per verificare la convergenza delle economie dei paesi membri dell'Unione Europea, ai fini dell'accesso e della permanenza nell'Unione monetaria.
Analogie e differenze tra i diversi indici
Diritti speciali di prelievo DSP o SDR
Periodo | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() |
---|---|---|---|---|---|
1981–1985 | 0.540 (42%) | 0.460 (19%) | 0.740 (13%) | 34.0 (13%) | 0.0710 (13%) |
1986–1990 | 0.452 (42%) | 0.527 (19%) | 1.020 (12%) | 33.4 (15%) | 0.0893 (12%) |
1991–1995 | 0.572 (40%) | 0.453 (21%) | 0.800 (11%) | 31.8 (17%) | 0.0812 (11%) |
1996–1998 | 0.582 (39%) | 0.446 (21%) | 0.813 (11%) | 27.2 (18%) | 0.1050 (11%) |
Periodo | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | |
1999–2000 | 0.5820 (39%) | 0.2280 (21%) | 0.1239 (11%) | 27.2 (18%) | 0.1050 (11%) |
= 0.3519 (32%) | |||||
2001–2005 | 0.5770 (45%) | 0.4260 (29%) | 21.0 (15%) | 0.0984 (11%) | |
2006–2010 | 0.6320 (44%) | 0.4100 (34%) | 18.4 (11%) | 0.0903 (11%) | |
2011–2015 | 0.6600 (41.9%) | 0.4230 (37.4%) | 12.1000 (9.4%) | 0.1110 (11.3%) |