Penso in ogni città ci sono degli edifici in disuso e
addirittura lasciati marcire allora sarebbe giusto aumentare la tassa
poi ci sono anche ex caserme che potrebbero essere utilizzate per il
sociale e dare lavoro per sistemarle a molte persone senza lavoro
R:
Ma io penso che qui forse ci sia un ENORME errore. Perché penalizzare
i fallimenti? Perché espropriare così lo Stato (NOI) dei suoi stessi
beni pubblici e di qulli dei privati sudati a fatica? Le tasse devono
essere messe solo sui beni che producono un reddito e tutto ciò che è in
disuso deve essere preservato. E' LEGITTIMO LASCIARE IN DISUSO PER
impossibilità ad ogni adempimento FISCALE insostenibile da parte dei
privati, e quindi pure dallo Stato stesso, ove non ci sia un management
produttivo. Non per questo lo Stato cioè noi, dovrebbe pagare tasse sui
suoi stessi beni. Se i governi non diminuiniranno le tasse al 20%
totale, ci sarà la fine delle tasse stesse, di tutte le pubbliche
amministrazioni, di tutte le banche ma questo non è responsabilità dello
"Stato dei cittadini" che di fatto non hanno potere, ma unicamente di
chi detiene il potere ovvero banche e fondi monetari che influenzano il
nostro povero governo di burattini. Quindi "Stato vero" e cittadini per
difendersi devono sancire di pari passo il blocco dei fallimenti che
generano le dismissioni e degli espropri che ne deriverebbero.
Altro
che tasse sulle dismissioni! Ah dimenticavo, intendo per Stato noi
cittadini che siamo il vero Stato, non lo stato che dicono di
rappresentare i governi di partiti bancari difesi dalla magistratura
investitrice in fondi privilegiati che dirige pure le forze dell'ordine
stipendiate dai governi partito - bancari.
P.S. Sò Diego, ti spiego.
RispondiEliminaUna scimmia che ha un albero senza banane, magari dopo che lui o qualcuno gliele ha già estirpate tutte e se le è pure magnate insieme con le sue scimmie compari o familiari, non può pretendere dall'albero altre banane sino a che non lo avrà concimato, lavorato (o ristrutturato) - e avrà atteso la nuova stagione turistica - ovvero la nuova fioritura. La scimmia che taglia l'albero dopo che ne ha mangiato tutte le banane appartiene ad una civiltà di individui non emancipata, arretrata, nomade, e priva dell'intelligenza che gli consente la stanzialità. E' come l'omino della 50 lire che si da la martellata sui gioielli di famiglia.