giovedì 5 giugno 2014

Perché esiste la proprietà privata?

Perché esiste la proprietà privata??? perché questa è tutelata così tanto??? perché il patrimonio è nelle mani di un 10% e basta il restante se lo dividono anche malamente???

R:
Perché lavori? Perché vuoi andare a sentire un concerto rock? Perché vuoi comprare i giocattoli ai tuoi bambini? Perché vuoi bere la birra? Perché compri da mangiare la torta per il compleanno della tua donna o della tua nonna? Cosa vuoi che tutto sia pubblico? La proprietà privata è legittima nel momento in cui la scimmia prende in mano la banana e sta per mangiarsela. In quel momento la banana è privatissima. Ci sono scimmie poi che non trovano lavoro perché provengono da una località o da una cultura in cui nessuno ha mai voluto impiantare un indotto produttivo con  lavoro per i cittadini coma a Milano. Quasi tutta Italia è fatta di luoghi con indotti scarsi o inesistenti. Da qui sono nate le culture autonome. Il contadino che zappa o il pastore che munge sono culture autonome a cui nessuno ha dato un distretto per la scelta del lavoro che preferiva, e che hanno dovuto iniziare a muoversi per fare qualcosa. Vai a dirgli che la fattoria o la stalla che hanno costruito non sono di loro proprietà privata e vedi che caciotta che ti regalano. Quindi lascia ben stare la prorietà privata che è appartenuta a Caino e Abele e Abramo e discendenti. MA ORA VENIAMO ALLA RICCHEZZA.
Qui a Milano e in tutti i capoluoghi con indotto lavorativo, quel 10% che non dormiva, ha pensato di esagerare negli ultimi tempi, facendo incazzare quelli come te, e addirittura come me che sono autonomo e qui hanno sbagliato moltissimo.
Uno Stato che si rispetti, RISPETTA sia l'autonomo della proprietà privata, sia l'individuo che vuol fare solo il DIPENDENTE dell'eden e che tutto deve essergli procurato dallo Stato EDEN, per via del suo lavoro o non lavoro da remunerarsi comunque solo perché lui si è andato a collocare, signle o con la sua tribù, nei pressi dell'indotto, del borgo, della City, o nei pressi dei semafori con vicino parcheggi con le roulotte.
Stai pur certo che il DIPENDENTE, non potrà far discorsi di ripartizione della ricchezza appartenente agli AUTONOMI ma, semmai, a solo a quella gestita dai SUOI COLLEGHI DIPENDENDI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA che in questo momento, trionfalmente eletti, non sanno trovare altra soluzione che svendere tutti i beni pubblici, alzare le tasse demenzialmente, e facendo scappare tutti i marchi AUTONOMI sani dal territorio italiano. Io non so se questi dipendenti eletti dell'amministrazione pubblica siano idioti di loro o siano telecomandati dai corruttori belgi o lussemburghesi, ma so che se, dico SE,  I DIPENDENTI del bel pensare del PENSIERO UNICO DOMINANTE O DELLA TV, non rinsaviranno cominciando a RISPETTARE gli AUTONOMI che sinora hanno costituito e rappresentato gran parte della base imponibile che ha sostenuto lo Stato, e cominciando a cacciare gli attuali pubblici professionisti plurigenerazionali o ereditari, dalle poltrone ove sono stati ora --- inauditamente ed illogicamente -- reinstallati dal VOTO DEGLI ITALIANI, allora, dico allora, I RIMEDI ARRIVERANNO DA SOLI, da parte di chi non ci sta più ad impiccarsi per le tasse illogiche, le sanzioni usurarie, per cui piuttostio di farsi mangiare il cibo, espropriare gli attrezzi, la stalla o il laboratorio, la famiglia e i figli, il cane e pure la tomba da questi SATRAPI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DELLE AZIENDE AD UTILITA' PUBBLICA COME GLI ORGANI DI INGIUSTIZIA E LE BORSE- BANCO-PARTITICHE E GLI ENTI DI RACCOLTA DI TRIBUTI, EROGATRICI DI ENERGIE E BENI PRIMARI  BRIGANTI CRIMINALI E USURAI NON ALLINEATI  ovvero incuranti e non RISPETTOSI della  REALE SITUAZIONE ECONOMICA palesemente iperdeflattiva agli occhi di tutti, che grava sui cittadini autonomi e dipendenti degli autonomi, per causa, colpa e dolo esclusivamente attribuibile a loro stessi dpendenti P.A. & C. Scusa il dilungarmi, ma mi hai fatto proprio la domanda sbagliata... e comunque.. nulla di personale :-)

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